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Poliphonica 2023

Domenica 21 maggio 2023, dalle ore 19,30 presso la Chiesa di San Michele Arcangelo e Santa Maria Goretti di Aprilia torna l’appuntamento con la prestigiosa manifestazione di musica corale “ Poliphonica “ organizzata dall’Associazione culturale “Laeta Corda”. L’evento, giunto alla decima edizione, ha il patrocinio della A.R.C.L. (associazione regionale cori Lazio), ed è un consolidato ed importante appuntamento per la promozione della musica corale nella nostra città, che vedrà quest’anno l’esibizione nel corso della serata di tre cori: il coro “Laeta Corda” di Aprilia, del gruppo corale “SPF Settemele – Pathos Formis” di Campoverde e del coro “in canto vivo” di Roma”.

Poliphonica 2023 è un appuntamento importante anche perché quest’anno aprirà il calendario ricco di concerti e manifestazioni previste per il ventennale delle costituzione della Associazione culturale Laeta Corda, che in questi anni non solo si è distinta in un intensa attività corale, con diversi concerti nel territorio regionale e nazionale, ma che si anche impegnata in diverse iniziative di solidarietà nel nostro territorio, tra le quali la creazione di una mensa per i poveri (progetto della fondazione Come Noi di Aprilia), nonché per le iniziative di aiuto alle persone in difficoltà in collaborazione con il “banco Alimentare”.

Il coro Laeta Corda è diretto dal Maestro Cristian German Alderete, baritono cantore presso la basilica papale di S. Pietro, con all’attivo esibizioni a livello nazionale ed internazionale.

Il coro “in canto vivo” attivo dal 2004, svolge una intensa e proficua attività concertistica e di gemellaggi con altre realtà corali, prediligendo le iniziative a scopo benefico ed è diretto dal maestro Anna Elena Masini.

Il gruppo corale “SPF Settemele – Pathos – Formis” si compone dell’’ensemble Settemele, costituitosi nel 2018, del gruppo giovanile Pathos Ensemble, e dal Coro San Pietro in Formis attivo da ben 23 anni. Questi gruppi corali saranno diretti dal maestro Sonia Sette. La manifestazione, che si avvale anche della collaborazione dell’associazione “Arte Mediterranea” di Aprilia, sarà un’occasione non solo di scambio culturale,  ma anche per testimoniare come, attraverso il canto corale, si possano rafforzare i valori di solidarietà, amicizia fra persone di diverse provenienze e culture.

L’invito è pertanto aperto a tutti, rammentando che il canto corale è l’espressione dell’anima ed ha la prerogativa di riuscire a mettere in sintonia il cuore e la mente di ognuno di noi con Dio e con le sue creature.